Macchinari per le pulizie, come scegliere la lavasciuga pavimenti

Le norme igienico-sanitarie richiedono specifiche stringenti riguardo alla pulizia e sanificazione di questo tipo di ambienti. Le attrezzature proposte dalla nostra azienda sono sempre state apprezzate nel settore della ristorazione soprattutto per la velocità di pulizia e sanificazione di tutti gli ambienti e soprattutto per la piena ottemperanza della normativa HACCP. Il sistema HACCP è uno strumento teso ad aiutare a conseguire un livello più elevato di sicurezza alimentare. È un regolamento (CE) 852/2004 che interessa tutte le attività della filiera di produzione alimentare, di origine animale o vegetale, compresa la produzione primaria.

Con questo termine s’intende allevamento e coltivazione delle materie prime, compresi il raccolto, la mungitura e la produzione zootecnica precedente la macellazione. Sono incluse la caccia, la pesca e la raccolta di prodotti selvatici (funghi, bacche, lumache ecc.). HACCP è l’acronimo inglese di “Hazard Analysis and Critical Control Points” traducibile in “in analisi dei rischi e punti critici di controllo”.

Si tratta di un protocollo, un insieme di procedure volte a tutelare e il consumatore garantendo la salubrità degli alimenti, focalizzandosi in particolar modo sulla prevenzione dei rischi piuttosto che sull’analisi del prodotto finito, concentrandosi sui punti critici di controllo. Il primo sistema venne inventato negli anni ‘60 negli Stati Uniti per garantire dei pasti controllati, salubri e sicuri agli astronauti in missione per la NASA. Successivamente l’obbligo di adottare questo sistema venne esteso in tutte le aziende del settore alimentare. La pulizia della cucina di un ristorante ma più in generale di ambienti di lavoro delicati va eseguita in modo da eliminare la presenza di organismi patogeni. In genere, questa azione viene svolta da disinfettanti e detergenti chimici. La scelta del detergente è una delle fasi più delicate, i prodotti scelti non devono provocare irritazioni cutanee o respiratorie, non devono causare la corrosione delle superfici e devono essere facilmente risciacquabili. Se si preferisce usare il minor quantitativo possibile di prodotti chimici, bisogna optare per un pulitore a vapore. Il calore generato dal vapore, con la sua fuoriuscita a pressione dall’apposito bocchettone, permette di sciogliere anche lo sporco più incrostato, garantendo allo stesso tempo il massimo dell’igiene, poiché le temperature elevate esprimono la capacità di contenere la proliferazione di acari, batteri e anche comuni allergeni.

Le nostre forniture per imprese di pulizie sono le migliori sul mercato.